La compravendita di una casa può essere una giungla e ottenere mutui convenienti a volte è una sfida, soprattutto di questi tempi.
Come si può ottenere un mutuo
Il mutuo non è altro che un contratto con cui una parte assegna a un’altra parte una quantità di beni, che vanno restituiti alla scadenza. Di solito si ottiene una somma da utilizzare per acquisti importanti, come quello di una casa. Sostanzialmente il mutuo va richiesto presso un istituto di credito, presentando documenti come il compromesso relativo alla compravendita di un immobile.
Occorre confrontare le offerte delle banche e selezionare con attenzione, studiando le caratteristiche delle condizioni proposte. Sentire l’istituto presso cui si ha il proprio conto corrente aperto è comunque buona norma.
Il passo successivo è dare all’ente scelto informazioni come i propri dati, la composizione del nucleo familiare, l’occupazione, il reddito, la descrizione e il valore della casa. Può essere utile, o in alcuni casi necessario, fornire determinate garanzie in più.
Nel calcolo del mutuo e della fattibilità, generalmente la banca tiene presente che il valore della rata non dovrebbe oltrepassare il 30-35% del reddito netto mensile dei richiedenti e che l'importo massimo ottenibile è l'80% del valore di mercato della casa. È talvolta possibile reperire finanziamenti fino al 100%, anche se a condizioni più onerose e con ulteriori garanzie necessarie.
Una volta superati tutti gli adempimenti, si arriva alla consegna dei documenti veri e propri, alla delibera del finanziamento e alla stipula formale del contratto davanti a un notaio, perché è un atto pubblico. Di norma si apre un’ipoteca sull’immobile a favore della banca che elargisce il denaro. Infine la somma viene messa a disposizione del richiedente. Nel complesso, l’ottenimento di un mutuo può richiedere diversi mesi di tempo.
A chi rivolgersi per aprire un mutuo
Esistono figure professionali il cui lavoro consiste proprio nel supporto a coloro che vogliano ottenere un mutuo. È il caso del consulente del credito, o broker: si tratta di un professionista, costantemente aggiornato sul mercato, che assiste nella ricerca delle condizioni più adatte alla propria situazione; inoltre può essere una guida durante la difficile fase della compilazione di tutti i documenti necessari.
In contatto con più istituti di credito, preferibilmente esperto di scienze bancarie, viene definito anche mediatore creditizio e dev’essere regolarmente iscritto all’Albo della Banca d’Italia come prevede la Legge, oltre a disporre dei cosiddetti requisiti di professionalità, onorabilità ed indipendenza. Uno dei suoi compiti è ottimizzare il rapporto tra le parti tutelando chi richiede il mutuo e vigilando in un certo senso sull’applicazione delle condizioni. Il compenso in media si aggira all’1,5% dell’importo di mutuo erogato.
Gli aiuti per il mutuo
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha istituito il Fondo di garanzia Mutui per la prima casa: facilita il rapporto tra cittadini e banche offrendo una garanzia pubblica sul mutuo per l'acquisto dell’abitazione principale.
Consap si occupa dell'esame delle domande trasmesse via web dai soggetti finanziatori per la verifica dei requisiti di accesso alla garanzia del Fondo.