Spesso ci chiedono
Cos’è un Mediatore Creditizio?
La figura del “Intermediario del Credito (Mediatore Creditizio)” è stata inserita tramite il decreto legislativo del 13 agosto 2010 n.141, diventata operativa nel 2012, il pilastro della nuova normativa è l’OAM, (Organismo degli agenti e dei mediatori creditizi), a cui compete, in via autonoma, la gestione degli elenchi dei professionisti del credito. L’OAM è una associazione di natura privata, senza fini di lucro, con personalità giuridica, dotata di autonomia finanziaria, organizzativa e statutaria ed è vigilato dalla Banca d’Italia. I componenti dell’OAM sono nominati con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, su proposta della Banca d’Italia.
Di cosa si occupa un Mediatore Creditizio?
Il Mediatore Creditizio è, per definizione, “la persona giuridica che professionalmente mette in contatto, tramite i suoi collaboratori, le Banche (Intermediari Finanziari), con la potenziale clientela per la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma”. In sintesi, fa da ponte tra il cliente, sia esso un privato o un’azienda, e le Banche che erogano i finanziamenti.
Ad esempio, la convenienza di rivolgersi a un Mediatore Creditizio, nasce dalla conoscenza del Mediatore Creditizio stesso sulle regole di credito delle Banche e il suo compito è quello di analizzare il profilo di credito del cliente (tramite un’attività d’istruttoria fatta dal back office) il quale, analizza la richiesta e attiva tutti i controlli per la verifica: sia dei documenti raccolti e delle dichiarazioni se tutto è conforme identifica la banca idonea (in quanto, in ogni Banca, il suo Risk Manager definisce i parametri del credito del proprio Istituto, nei quali il Mediatore Creditizio e i funzionari della Banca devono applicare), successivamente, la richiesta viene inoltra alla Banca identificata per la delibera positiva.
In questo modo si può rendere un ottimo servizio sia al cliente che alla Banca che acquisisce un cliente di suo gradimento di conseguenza. Altro motivo per affidarsi a un Mediatore Creditizio, è quello del risparmio: nel dettaglio, il Mediatore Creditizio per professione, deve dare, in base i parametri di cui sopra, il prodotto migliore del mercato nel suo portafoglio Banche, facendo ottenere al consumatore le condizioni di credito più vantaggiose per lui.
Di cosa si occupa un Mediatore Creditizio?
Il Mediatore Creditizio è, per definizione, “la persona giuridica che professionalmente mette in contatto, tramite i suoi collaboratori, le Banche (Intermediari Finanziari), con la potenziale clientela per la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma”. In sintesi, fa da ponte tra il cliente, sia esso un privato o un’azienda, e le Banche che erogano i finanziamenti.
Ad esempio, la convenienza di rivolgersi a un Mediatore Creditizio, nasce dalla conoscenza del Mediatore Creditizio stesso sulle regole di credito delle Banche e il suo compito è quello di analizzare il profilo di credito del cliente (tramite un’attività d’istruttoria fatta dal back office) il quale, analizza la richiesta e attiva tutti i controlli per la verifica: sia dei documenti raccolti e delle dichiarazioni se tutto è conforme identifica la banca idonea (in quanto, in ogni Banca, il suo Risk Manager definisce i parametri del credito del proprio Istituto, nei quali il Mediatore Creditizio e i funzionari della Banca devono applicare), successivamente, la richiesta viene inoltra alla Banca identificata per la delibera positiva.
In questo modo si può rendere un ottimo servizio sia al cliente che alla Banca che acquisisce un cliente di suo gradimento di conseguenza. Altro motivo per affidarsi a un Mediatore Creditizio, è quello del risparmio: nel dettaglio, il Mediatore Creditizio per professione, deve dare, in base i parametri di cui sopra, il prodotto migliore del mercato nel suo portafoglio Banche, facendo ottenere al consumatore le condizioni di credito più vantaggiose per lui.
Cos’è l’Attività di segnalazione? In cosa consiste?
La normativa indica la possibilità che ci sia un accordo di segnalazione tra due Mediatori Creditizi iscritti in OAM, nel quale il collaboratore del Mediatore “A” raccoglie la richiesta da parte del cliente e successivamente la passa al collaboratore del Mediatore “B”, società che ha la convenzione con la Banca erogante, che identifica il cliente e raccoglie la firma di richiesta.
Chi sono i Collaboratori?
L’attività dei Collaboratori la esercitano, in esclusiva, per conto di una società di mediazione creditizia, la quale ha l’obbligo di iscriverlo in OAM sotto di lui ed operano tramite: contatti diretti, internet e le agenzie Immobiliari sul territorio svolgendo un’attività di promozione finalizzata alla conclusione degli affari del Mediatore Creditizio stesso e, per tale ragione, sono legati a esso da un contratto di agenzia”.
Cosa si intende per Back office?
È uno staff formato dai dipendenti del Mediatore Creditizio; ha capacità di analizzare i clienti sotto il profilo reddituale, controlla che i documenti dei clienti siano veritieri e che i parametri richiesti dalle Banche siano conformi. Si occupa di tutto l’iter della pratica da quando entra fino alla sua chiusura con il notaio.